Treccia dolce di Marilena

Che meraviglia quando un’amica ti chiama e ti dice di preparare tea o caffè che sta arrivando… se poi l’amica si presenta  con una meravigliosa TRECCIA DOLCE,  la sorpresa è ancora più gradita!

Dalle mie parti la Treccia Dolce è l’antagonista della “Fugassa” vi ricordate? Un  dolce tipico pasquale.

Anche la Treccia Dolce nasce come dolce tipicamente pasquale e  veniva portata come regalo ad amici e parenti.

Negli anni però questa treccia, a volte anche un pò briosciata, farcita con marmellate o pasta di mandorle e nocciole è diventata un modo genuino per fare una buona colazione, una merenda o un dolce di fine pasto casalingo.

Questa che vi scrivo è la ricetta di Marilena ( l’amica generosa), che l’ha perfezionata in più di 10 anni diventando la professionista della treccia 😉 e non solo ….

 

 

 

INGREDIENTI per 3 treccie da 1/2 kg

( Non può mai farne solo una perchè il profumo richiama gli amici e quindi una viene nascosta per la colazione, una mangiata con gli amici e la terza se la portano via gli amici perchè è veramente

TROPPPPPPO BUONA!)

1 bustina di lievito madre secco o 25 gr di lievito di birra fresco

150 gr di latte

50 gr di acqua

125 gr di burro

2 cucchiaini di sale

150 gr di zucchero

700 gr di farina da pane (  di tipo 0  )

2 uova + 1 tuorlo

3/4 di bottiglietta di spuma d’oro

Zucchero in granella qb

 

PREPARAZIONE   

Se si usa il lievito di birra fresco, scioglietelo nell’acqua leggermente tiepida.

  1. In un tegame intiepidite il latte con lo zucchero, il sale, il burro e aggiungete il tutto al lievito sciolto.

 

  1. Nel caso invece  usasse il lievito madre secco, fate intiepidire il latte, con lo zucchero il sale il burro e l’acqua, il lievito andrà messo con i secchi.
  2. Meglio se  utilizzate una planetaria, versatevi la farina, il lievito secco, le uova, il tuorlo e aggiungete poco alla volta la parte liquida e la spuma d’oro.
  3. Mescolate per circa 15 minuti a velocità 2, con il gancio L
  4. Dopo aver impastato, togliete dal recipiente e lavorate il tutto sulla spianatoia per qualche minuto con le mani, aggiungendo farina se necessario.
  5.  Formate una palla e mettetela nel recipiente coperto con pellicola trasparente per non farla seccare.
  6. Lasciate lievitare per 12 ore in un luogo riparato da correnti d’aria
  7. Trascorse le 12 ore, riprendete la pasta e sgonfiatela bene, lavorandola con le mani,  dividetela in 3 parti e con ogni parte formate una treccia.
  8. Lasciate lievitare per altre 12 ore sulla piastra del forno coperte con carta forno.
  9. Prima di infornare spennellate con la chiara battuta e un pò di zucchero in granella
  10. Cuocete per 40-45 minuti a 160° forno statico, fino a che la trecce risultino  ben dorate.

Spegnete ed aprite leggermente il  forno lasciando  raffreddare le trecce all’interno.

 

Se la volete accompagnare con del vino, vi consigliamo il Torcolato dei Vignaioli di Contrà Soarda.

foto Paola Ciuga e co 005

 

 

 

 

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2 Commenti

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    angelo 14 marzo 2016 (11:18)

    dove trovare la spuma d’oro?

    • comment-avatar
      Prelibata 15 marzo 2016 (10:57)

      Marilena mi dice al reparto dolci del supermercato… io che amo le cose quanto più possibili naturali ti direi di aggiungere del succo d’arancia 😉

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