Treccia con sorpresa

La treccia con sorpresa viene chiamata così dalla mia famiglia perchè il ripieno è sempre, o quasi, ad effetto sorpresa, dato che utilizzo i cosìdetti “culetti” di formaggi e salumi.

La regola è #nonsibuttanulladibuono, e quindi quando arriviamo al culetto,  mi invento 1000 modi simpatici per gustarli … un pò camuffati.

La treccia è una di queste ricette di recupero, sempre molto apprezzata, comoda anche perchè si può congelare intera o a fette, ed utilizzarla per qualche serata con amici o nelle serata panini, birra e filmone , che a noi piacciono tanto!

INGREDIENTI PER L’IMPASTO

250 g di latte tiepido ( 37-39°)

1 cubetto di lievito di birra ( meglio se si possiede la pasta madre, oppure si può ridurre il lievito di birra a 15 g se si prepara l’impasto la sera precedente e si lascia lievitare la notte in frigorifero dentro ad una ciotola con coperchio )

1 cucchiaino di zucchero

1 uovo

550 g di farina ( io ho usato metà farina Senatori Cappelli e metà Manitoba)

50 g di olio d’oliva E.v.o

10 g di sale fino

PER IL RIPIENO

Formaggio e  insaccati  a piacere  circa 200 gr totali,

potete farlo anche con verdure e salsiccia oppure, per chi non mangia la carne, verdure miste e formaggio

FINITURA

1 tuorlo per spennellare

a piacere semi di papavero o altri semini come finocchio o sesamo

ESECUZIONE

Portate a temperatura il latte che deve essere tra i 37° e i 39°, fate sciogliere il lievito di birra e 1 cucchiaino di zucchero.

Sulla Spianatoia o sull’impastatrice, mettete tutti gli altri ingredienti, eccetto il sale che deve essere messo lontano dal lievito di birra, perchè altrimenti bloccherebbe la lievitazione,  mettelo quindi alla fine.

Impastate bene finchè otterrete una palla elastica che metterete a lievitare in un recipiente coperto in un luogo tiepido, oppure in frigorifero se avete usato meno lievito di birra per lasciarlo lievitare lentamente.

LIEVITAZIONE LENTA: Far lievitare lentamente l’impasto fa aumentare la digeribilità della treccia.

  • Quando l’impasto è lievitato e raddoppiato di volume, sgonfiarlo e stenderlo con il mattarello, formando un rettangolo da dividere in tre strisce uguali.
  • Stendete l’impasto del ripieno all’interno di una striscia di pasta.
  • Chiudete delicatamente le strisce formando, che diventeranno 3 cilindri ripieni.
  • A questo punto intrecciateli fra di loro.
  • Lasciateli lievitare altri 30 minuti e poi spennellateli con il tuorlo leggermente sbattuto.
  • A piacere potete decorarli con i semini di papavero o altro.

TRUCCO PER VEDERE SE LA LIEVITAZIONE E’ PRONTA.

Se utilizzate la lievitazione veloce e volete sapere quando l’impasto è lievitato, utlizzate questo sistema: appena finito di impastare prendete una pallina di pasta e ponetela dentro un bicchiere di acqua, quando la pallina sarà salita a galla, il vostro impasto è lievitato!

 

  • Cuocete in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.

Buon appettito e fateci sapere le vostre ricette con i recuperi!

#nonsibuttanulladibuono 🙂

 

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2 Commenti

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    Alessandra 21 gennaio 2015 (18:55)

    Ho appena sfornato la meravigliosa treccia con sorpresa,solamente con l’aggiunta di mezzo porro saltato in padella e lasciato raffreddare prima di unirlo a salame e formaggio.Ricetta deliziosa e…Prelibatissima;-)))))Grazie a Prelibata

    • comment-avatar
      Prelibata 22 gennaio 2015 (12:06)

      Grazie Alessandra, ci fa molto piacere!) la tua personalizzazione ci fa venire l’acquolina .

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