Torta con grano saraceno ripiena di frutta
Torta con grano saraceno ripiena di frutta di stagione: susine e mele. Puoi anche usare pesche, pere o fichi. Per farcire questa torta con grano saraceno e senza burro, puoi utilizzare qualsiasi tipo di frutta o crema di frutta, senza lasciarti condizionare dalla mia scelta.
È un dolce rustico dal sapore di montagna, grazie al profumo della farina di grano saraceno. È fatto con ingredienti semplici, naturali, come la ricotta morbida di pecora o lo yogurt e l’aggiunta delle patate lesse che donano morbidezza.
Più che torta dovrei chiamarla focaccia, anzi dovrei chiamarle focaccine visto che una volta fatto l’impasto ho pensato di suddividerlo in 4 / 5 porzioni.
A me a settembre viene questa voglia pazzerella di focacce dolci e ripiene di frutta. Rustiche come una passeggiata in mezzo ai boschi a raccogliere more.
Sarà che per tutta l’estate non accendo il forno e le torte, senza forno, anche se sono buonissime, non mi danno la stessa soddisfazione delle lievitazioni lente e un po’ magiche.
Settembre quando arriva mette in moto voglie culinarie diverse, come in un cambio di stagione nell’armadio.
Arriva il momento che ho voglia di cambiare look, riporre gli abiti leggeri e indossare morbidi e caldi golfini. La stessa voglia di cose diverse mi accade anche in cucina. Mi ribolle la voglia di preparare piatti che anticipano l’autunno, il mese della raccolta e dei bilanci.
Ricetta torta con grano saraceno in versione mono porzione
La farina di grano saraceno è tipica del territorio alpino, viene inclusa nella famiglia delle Graminacee, un cereale quindi, anche se in realtà non lo è. È una pianta erbacea ed è priva di glutine. Per questo motivo nella mia ricetta c’è anche della farina di frumento adatta alla preparazione della pizza o del pane e la patata lessa, che mantiene morbida la torta anche per più giorni.
Ingredienti
- 250 gr di farina di grano saraceno + 250 gr di farina di frumento di tipo 0 con una forza w280.
- patate 250 gr.
- 170 gr di yogurt di pecora o di capra o di ricotta morbida.
- 100 gr di zucchero semolato.
- 90 gr di zucchero di canna.
- 1 mela e 4 susine oppure 4 pesche.
- 15 gr di lievito di birra.
- 1 dl di latte (100 gr).
- 1 uovo.
- 2 rametti di timo cedrato.
- un pizzico di sale.
Procedimento con spiegazione fotografica
- Lava le patate e mettile a cuocere con la buccia, oppure le sbucci e le cuoci al vapore. Una volta cotte, mettile dentro uno schiaccia patate e schiacciale per bene dentro una ciotola.
- Sciogli il lievito di birra in una ciotola con il latte tiepido e un cucchiaino di zucchero semolato. Unisci 50 gr della farina di frumento. Miscela tutto per bene e lascia lievitare coperto in un luogo tiepido per circa 30 minuti.
- In una ciotola capiente, unisci le farine, i 90 gr di zucchero di canna, lo yogurt o la ricotta morbida, le patate e l’impasto di lievito. Impasta tutto per bene e aggiungi il sale. Lavora la pasta per una decina di minuti.
- Copri la ciotola con della pellicola e un telo e lascia lievitare in un posto tiepido finché raddoppia.
- Nel frattempo lava e taglia la frutta a pezzi. Mettila in una padella con lo zucchero semolato e un rametto di timo e lasciala sul fuoco, finché il liquido non si sarà asciugato.
- Prendi la pasta raddoppiata e dividila in 8 panetti. Circa 90 gr a pezzo. Ne avanzerai un po’. Puoi fare dei rotolini e decorare la circonferenza delle mini torte oppure fare il 5 pezzo.
- Dai panetti crea 8 cerchi, stendendo la pasta ad uno spessore di circa 0,5 cm. Al centro dei quattro cerchi metti un cucchiaio abbondante di farcitura. Copri con il secondo cerchio, premendo i bordi con i rebbi della forchetta. Prosegui con le altre.
- Sbatti il tuorlo e spennella il rosso d’uovo sulla superficie delle focacce. Al centro metti ancora un po’ di frutta cotta.
- Copri e lascia lievitare per altri 30 minuti.
- Accendi il forno a 200° e cuoci per circa 25 minuti.
- Una volta cotte il tocco finale spetta alle foglioline di timo.
Come vedi i passaggi sono molto semplici e la preparazione non richiede più di 30 minuti ai quali dovrai aggiungere i tempi della lievitazione e della cottura.
Sono piccole torte che possono essere mangiate tiepide per merenda o per colazione oppure mantenute in una scatola ermetica e consumate a fette insieme al latte, ad un tea o ad una tisana.
Puoi servirle anche come mono porzione per un dopo cena ma le farei ancora più piccole, come se fossero dei dolcetti ripieni. Si può stendere la pasta con il matterello e tagliare con un coppa pasta tanti tondini e procedere come sopra…anzi penso proprio che lo farò e aggiungerò qui le foto di questa versione mignon.
Ingredienti
- 250 gr di farina di grano saraceno
- 250 gr di farina di frumento 0 forza w280
- 250 gr di patate da lessare
- 170 gr di yogurt di pecora o ricotta morbida o yogurt Greco
- 100 gr di zucchero semolato
- 90 gr di zucchero di canna
- 1 mela e 4 susine
- 15 gr di lievito di birra
- 1 dl di latte
- 2 rametti di timo cedrato
- 1 uovo per spennellare la superficie
- 1 pizzico di sale
Preparazione
- Lessa le patate al vapore o con la buccia
- Schiaccia le patate
- Sciogli il lievito con il latte, aggiungi 1 cucchiaio di zucchero e 50 gr di farina di frumento. Fai riposare per 30 minuti
- Alle patate, aggiungi le due farine, lo yogurt, 90 gr di zucchero di canna e il lievito. Impasta e aggiungi il sale.
- Lavora il tutto per 10 minuti e metti a lievitare fino al raddoppio.
- Taglia la frutta e mettila con lo zucchero sul fuoco, fino ad esaurimento liquido.
- Prendi l'impasto lievitato e suddividilo in 8 panetti. Oppure stendi la pasta e crea tanti dischetti di numero pari.
- Nella metà dei dischi metti un cucchiaio di frutta. Con l'altra metà copri.
- Spennella con l'uovo la superficie delle tortine. Metti sopra altra frutta rimasta.
- In forno a 200°, per circa 30 minuti. Ma più sono piccole le tortine e meno tempo serve per la cottura
Paola Sartori
Comunico le aziende ed i prodotti usando parole gustose. Mi piace servire in tavola racconti di progetti appetitosi. Consulente di web marketing, copywriter appassionata di storie di cibo e turismo enogastronomico. Founder di Prelibata
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