• aspic al rosè con fiori eduli

Cupole petalose al rosé e profumo di lavanda

Ditelo con un aspic al rosè fiorito!

Riprendo il discorso iniziato con la ricetta delle “Fettuccine al pane di segale, noci e fiori d’inverno”.

Anche questa ricetta partecipa al contest “Buon appetito..Fiorellino”. Organizzato in occasione dell’annuale manifestazione “Villa Ormond in Fiore 2019“, è un evento che si tiene a Sanremo a cura della Fondazione Villa Ormond Events.

La sfida richiede di utilizzare fiori eduli, freschi o essiccati nella preparazione di un piatto, come decorazione o come ingrediente.

Per approfondire l’argomento dei fiori eduli in cucina, ci è stato fornito un libro “Ricette per ogni Stagione, con le Erbe ed i Fiori delle Alpi del Mare” scritto da Libereso Guglielmi noto anche come il giardiniere di Calvino.

Il libro è edito da “Edizioni Zem” organizzatore del contest insieme a Raffaella Fenoglio del blog “Tre civette sul comò” , socia di  AIFB  , partner del progetto.

Voglio riprendere il concetto della creatività in cucina e la voglio sposare questa volta alla sacralità del cibo.

La cucina creativa è anche una cucina di recupero!

Questo contest, cade giusto nel periodo post feste natalizie.

Il momento in cui le nostre case abbondano di avanzi!

Bottiglie di vino con gli ultimi due bicchieri non bevuti, confezioni di panettone o di pandoro con le ultime due fette.

Il vino può servire  per sfumare l’arrosto e con il panettone potevo fare delle fette biscottate dolci per la colazione.

Ma proprio per seguire la filosofia di Libereso del rispetto, propongo come seconda ricetta un dolce fatto con degli ingredienti d’avanzo, unica licenza …i fiori!

Quando un luogo o un giardino sembra triste e spoglio, basta piantare un po’ di fiori, qualche pianta aromatica e sembra tutto diverso.

Così è successo anche con il mio dolce, i fiori eduli sono serviti per rendere speciale l’aspic di rosé e la lavanda per rendere profumata la panna cotta.

Il leggero fruttato del vino reso leggermente più intenso con la scorza di mela, ha aggiunto insieme alla lavanda una nota di freschezza alla panna che mantiene il gusto e la cremosità della componente grassa del latte.

Il disco di panettone fa da terza consistenza e i piccoli ciuffi di panna lavorata con la composta di lampone, ma lasciata morbida, danno quel tocco leggermente amaro che si sposa splendidamente con tutto

Ingredienti e preparazione:

Con le quantità riportate si possono preparare 4 aspic al rosé, la preparazione è semplice, serve solo un po’ di attenzione.

E’ molto più semplice se utilizzi le forme in silicone, al momento di formare l’aspic sono molto più manovrabili.

  • 250 ml di rosé o prosecco.
  • fiori eduli, violette, pansé, margheritine.
  • 1 mela profumata (io personalmente ho usato mele mignon).
  • 250 ml di panna fresca.
  • 2 gr di fogli di colla di pesce.
  • 1 cucchiaino di fiori di lavanda.
  • 50 gr di panna da montare.
  • 1 cucchiaio di composta naturale di lamponi.
  • 1 fetta o 2 di panettone o pandoro avanzato.
  • 100 gr di zucchero.

Preparazione degli Aspic al rosé:

  1. Inizia con il preparare la parte superiore dell’aspic al rosé.
  2. Lava i fiori, asciugali delicatamente con carta assorbente e sistemali all’ingiù nelle forme di silicone.
  3. Lava bene la mela, prendi metà della buccia e mettila in un pentolino insieme al vino e  portalo quasi a bollore.
  4. Nel frattempo, prendi 1 gr di colla di pesce (1 foglio) e immergilo in una ciotola con dell’acqua fredda.
  5. Quando si sarà completamente ammollato, strizzalo per bene e buttalo nel vino caldo, che avrai prima filtrato, togliendo la buccia della mela. Fai sciogliere bene la colla di pesce, girando con il cucchiaio.
  6. Fai intiepidire il vino e, prima che inizi a solidificare, versalo piano piano sopra i fiori dentro le formine a cupola.
  7. Metti le formine in frigorifero a raffreddare.

Preparazione della crema al profumo di lavanda:

  1. In un pentolino metti la panna, la lavanda e lo zucchero e porta quasi a bollore.
  2. Taglia 4 tondi di panettone, che diventeranno la base delle cupolette.
  3. Metti il foglio di colla di pesce come prima a bagno.
  4. Quando la panna sarà quasi a bollitura, filtrala. Con uno o due cucchiai di questa panna profumata bagna le basi di panettone.
  5. Sciogli la colla di pesce bene strizzata nella panna profumata alla lavanda e fai intiepidire.
  6. Riprendi dal frigorifero le formine di silicone, con l’aspic al rosé fiorito che si dovrebbe essere già gelificato e versaci sopra la panna.
  7. Sopra alla panna poggia delicatamente il tondo di panettone bagnato precedentemente.
  8. Riponi il tutto in frigorifero e fai passare le classiche 2-3 ore.

Impiattamento:

  1. Monta 50 gr di panna lasciandola morbida e aggiungi 1 cucchiaio o due di composta di lamponi per dare una nota dolce ma anche leggermente acidula.
  2. Stacca il dolce delicatamente dai bordi della formina di silicone e  poi rovescialo con attenzione nei piattini da dolce.
  3. Decora intorno con fiocchetti di panna al lampone.

 

aspic al rosé

aspic al rosé

 

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