Gelato alla vaniglia con coulis di pesche e nocciole caramellate
Il Gelato, tema di questo mese di Giugno e del mio primo Club 27
La mia bellissima gelatiera mai usata è rimasta a casa mentre io sono in vacanza 😉
E’ l’occasione quindi di fare un gelato senza gelatiera, solo seguendo i consigli di amiche cuciniere 😉
Il club 27 è condivisione di ricette che girano e si trasformano di cucina in cucina, di mano in mano.
Le ricette vanno lette con la testa ed eseguite anche con il cuore, ognuno di noi metterà il suo!
Sono dei veri geni queste “tose” di MTChallenge 😉
Sono stata ispirata dalla ricetta del blog Lasagnapazza che a sua volta era stata ispirata dalle ragazze di Menù Turistico e da Mapi.
Come nel gioco del telefono senza fili, prendo il testimone ricetta e inizio a giocare 😉
La ricetta originale era;
Gelato alla vaniglia con coulis di pesche e mandorle caramellate servite in un cestino di cialda.
Qui, con pochi strumenti, ma con molti buoni ingredienti a disposizione, ho sostituito le mandorle con le nocciole, avendo a disposizione la “nocciola Tonda di Giffoni“, tra le più importanti IGP di nocciole d’Italia.
Ho utilizzato 2 particolari tipi di pesche, le Percoche e le Tabacchine, devo invece rinunciare alla cialda che rifarò sicuramente a casa.
Le percoche, che al nord si trovano solo sciroppate, hanno una pasta gialla e consistente che si presta bene ad essere tagliata a dadini senza spappolarsi.
Le tabacchine invece, chiamate così per la loro forma, sono dolci e sugose e aggiungono sapore alle classiche.
Ingredienti per il gelato
- 300 ml di latte intero
- 300 g di zucchero semolato
- 250 ml panna fresca
- 3 tuorli di uova grandi di gallina felice
- 1 baccello di vaniglia
Ingredienti per il coulis di pesche
Con “Coulis”, termine francese, si intende una sorta di salsa piuttosto fluida che viene fatta prevalentemente con i vegetali, famosa è quella con il pomodoro, con i crostacei e con la frutta.
- Due pesche di tipologia diversa, classiche, tabacchine ( nella ricetta originale c’era 1 pesca)
- 1 cucchiaio di zucchero
- Una percoca da tagliare a piccolissimi dadini e da usare insieme al croccante di nocciole come decorazione
- 1 cucchiaio di succo di limone
Per le nocciole caramellate
- una manciata di nocciole senza pelle e tostate
- 2 cucchiai di zucchero di canna
Preparazione del gelato
- Tagliate a metà il baccello di vaniglia e mettetelo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero, mescolate il tutto per sciogliere lo zucchero, mettete sul fuoco e portate fin quasi a ebollizione.
- Togliete la pentola dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per almeno 15 minuti per estrarre tutto l’aroma della vaniglia.
- Nel frattempo montate i tuorli con il restante zucchero finché il composto “scriverà”, cioè finchè il tuorlo diventerà soffice e bianco.
- Riportate il latte quasi a bollore e versatelo a filo sulle uova montate, mescolando continuamente con una frusta.
- Fate addensare la crema inglese sul fuoco fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto una temperatura di 85°. Non superate questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio, altrimenti la crema si coagula e impazzisce.
- Toglietela immediatamente dal fuoco e immergete la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio mescolando continuamente.
- Se l’acqua si intiepidisce sostituitela con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne rapidamente la temperatura.
- Quando la crema sarà fredda trasferitela in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia)
fate riposare in frigo almeno un’ora
- (il composto deve essere freddo di frigorifero prima di passare alle fasi successive della lavorazione).
- Trascorso questo tempo, estraete il baccello di vaniglia e, aiutandovi con la lama liscia di un coltello, raschiate tutti i semini e mescolateli alla crema.
- Unite la panna liquida al composto amalgamandola benissimo.
- Trasferite il composto in un contenitore basso, lungo e stretto munito di coperchio, tappate e riponete nella parte più fredda del freezer per un’ora e mezza.
- Trascorso questo tempo mescolate il composto molto velocemente con uno sbattitore elettrico e poi riponetelo nuovamente in freezer.
- Ripetete il procedimento per altre 2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno.
- Dopo la terza volta, trasferite il gelato nella vaschetta che lo conterrà, preferibilmente una in polipropilene e riempitela fino a 6 mm dal bordo; coprite il composto con della carta forno fatta aderire alla superficie (per limitare la presenza di aria umida e impedire la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla superficie), tappate e rimettete in freezer per almeno un’ora per far raggiungere al gelato la giusta densità.
Prima di servirlo, passatelo in frigorifero per 20 minuti.
Preparazione del coulis di pesche.
Sbucciate le pesche, tagliatele a pezzetti e frullatele insieme allo zucchero e al succo di limone.
Mettete la passata in una pentolino e fatela sobbollire per circa 10 minuti.
Tagliate a cubetti piccoli piccoli la percoca e mettetela in una tazza, bagnandola con il limone e un pochino di zucchero perché non si ossidi.
Preparazione delle nocciole caramellate
Tritate grossolanamente le nocciole insieme allo zucchero di canna.
Mettetele in una pentolina, fatele dorare insieme allo zucchero che si scioglierà e si amalgamerà alle nocciole.
Trasferite le nocciole su un pezzo di carta da forno e fatele raffreddare.
Come servire il gelato?
Scegliete il contenitore dove servirlo.
Mettete alla base un cucchiaio di Coulis di pesche fredda
Ponetevi sopra una pallina o due di gelato.
Versate sopra altra coulis ed una spolverata di cubetti di percoche e di nocciole caramellate.
Fantastica ricetta .. grazie amiche del Club 27 😉
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