Granita al limone di Sorrento profumata alla menta
C’è una giornata per tutto anche per la Granita al Limone
Per il Calendario del Cibo Italiano AIFB, si festeggia la giornata nazionale della Granita
http://www.aifb.it/calendario-del-cibo/giornata-nazionale-della-granita/
“In fondo che cos’è una granita se non semplicemente un po’ di acqua, zucchero e sciroppo congelati?”
Questo è il pensiero che attraversa la mente di chi non conosce le granite ma conosce le granatine.
Che cos’è la granita ?
Le granite sono una poesia..;)
Un insieme di ingredienti semplici che combinati tra loro diventano una fresca magia.
Sono come un’oasi nel deserto, quando vengono gustate dopo una giornata di mare e sole.
Sono una coccola; la dedizione di una mamma che ogni mezz’ora si applica a girare il liquido che deve addensare.
Sono un pieno di energia, quando in Sicilia la si sorseggia al caffè con la panna e le brioches con il “tuppo”.
La granita al limone di Sorrento per me è un meraviglioso ricordo… l’anticamera di un viaggio di lavoro che si è trasformato nel viaggio della mia vita.
Il mio primo incontro con la granita al limone
Era la fine di maggio di 17 anni fa.
Dopo aver fatto la turista alla scoperta di Ravello e Positano mi sono sono ritrovata accaldata, appagata e stanca seduta ad un tavolino di una famosa gelateria, in una Sorrento vuota e silenziosa.
Rimasi inebriata dal profumo delle cialde per i gelati che stavano preparando, per quando la gelateria si sarebbe riempita dal vociare dei turisti, bramosi di freschezza.
Ed è così che per la prima volta nella mia vita ho capito che cos’era veramente una Granita.
Nulla a che vedere con quel triste gelato da pochi soldini chiamato granatina.
La mia prima granita al limone di Sorrento l’ho gustata piano piano, assieme al cono ancora tiepido e mi sono sentita felice e fortunata.
Mi piacerebbe riuscire a regalarvi un po’ di questa gioia.
Granita ai limoni di Sorrento ed alla menta piperita
La freschezza delle foglie di menta permane nello sciroppo di acqua e zucchero e aggiunge maggiore freschezza mitigando l’acidulo intenso dei limoni ed esaltandone il sapore.
Di questo meraviglioso e profumato frutto, decantato anche nella Gerusalemme Liberata da Torquato Tasso, originario proprio di Sorrento, già ve ne ho parlato e se ve lo siete persi potete trovarlo qui
Servono pochi ingredienti per la Granita al limone e menta piperita
- 6 limoni di Sorrento succosi, profumati meglio se appena raccolti dall’albero 😉
- 20 foglioline di menta fresca
- 150 gr di zucchero
- 500 ml di acqua
Preparazione
- Portate ad ebollizione in una casseruola mezzo litro di acqua con le foglioline di menta e lo zucchero e fate bollire per almeno 10 minuti.
- Fate raffreddare completamente lo sciroppo ottenuto.
- Spremete 4 limoni ed aggiungeteli al succo allo sciroppo raffreddato.
La tradizione direbbe di mettere lo sciroppo in una vaschetta nel freezer e di mescolare il liquido ogni mezz’ora.
Questo perché un tempo nelle case non esistevano potenti frullatori come oggi.
- Il tempo di permanenza in freezer dipende molto dal grado di raffredamento dello stesso. Diciamo che mediamente ci vogliono 3 h.
Oggi con i robot che tritano finemente il ghiaccio possiamo adottare questa via.
- Mettete lo sciroppo miscelato con il succo di limone nelle vaschette del ghiaccio o nei sacchettini porta ghiaccio e lasciateli in freezer per il tempo necessario.
- Mettete in freezer anche gli ultimi due limoni rimasti, sbucciati a fette a vivo senza semi e senza pelle.
- Quando vorrete servire la granita, tirate fuori dal freezer lo sciroppo e le fette di limone congelate, qualche minuto prima di frullarle.
- Frullatele per bene e servite.
La tradizione vorrebbe la granita abbinata alle famose brioche con il tuppo, io ve le abbino ad un cono di cialda artigianale.
Per ricordare il mio primo incontro con la granita di limoni di Sorrento!
Volete cimentarvi anche con la cialda?
Eccovi la ricetta, dovete però procurarvi la piastra per farle.
In commercio le trovate elettriche o classiche di alluminio da mettere sul fuoco.
Ricordatevi di prendere il manichetto per arrotolare e formare i coni 😉
INGREDIENTI per 4 Coni o cialdini da gelato
- 140 gr di farina
- 3 dl di panna fresca da montare
- 1/2 dl di latte
- 140 di zucchero
- 1 uovo
- 1/2 bustina di lievito in polvere
- semini di vaniglia
- 50 gr di burro
- sale un pizzico
PREPARAZIONE
- Setacciate in una ciotola la farina con il lievito, unite lo zucchero, il tuorlo e la vanillina, sempre mescolando con una frusta aggiungete il latte e la panna a filo.
- Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Fatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente coperto con pellicola.
- Trascorso il tempo di riposo indicato, incorporate al composto l’albume montato con un pizzico di sale.
- Fate riscaldare l’apposito stampo per cialde sul fuoco e spennellatelo con il burro, fatto fondere a bagnomaria in un tegamino a parte.
- Versate dentro lo stampo caldo un po’ di pastella, chiudetelo e fatelo cuocere per 2-3 minuti a fuoco moderato, rigirandolo a metà cottura. Aprite quindi lo stampo e staccate la cialda che dovrà essere di colore dorato con una spatola o arrotolatela attorno all’apposito strumento per fare i coni.
Adagiateli sopra una griglia e fateli raffreddare.
Il mio amore per la granita è nato da un cono di cialda ancora tiepido e una meravigliosa granita al limone appena fatta…provate anche voi e fatemi sapere se sboccia l’amore 😉
Prima di lasciarci ti lascio un link:
Se come me ci prendi gusto a fare le cialde, ti potrebbe piacere la ricetta delle Ostie stirate con cannella e zucchero
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