La Giardiniera di Morgan ispira le Melanzane profumate
La Giardiniera di Morgan, che cos’ha di speciale?
Melanzane profumate e Giardiniera di Morgan, per la giornata dei sotto aceti del calendario del Cibo Italiano
Che cosa li unisce? Ora ve lo racconto…
Sabato 1 luglio 2017, è già iniziato il caldo e si inizia a sentire la voglia di vacanza.
Nonostante ciò, la sveglia messa ad un’ora atipica per un sabato di luglio viene affrontata piena di entusiasmo.
Mi aspetta la giornata con le amiche food blogger per visitare il laboratorio di Morgan dei 5 sensi… sì proprio quello della Giardiniera di morgan!
Abito poco lontano dal locale che Morgan ha adibito a laboratorio, ma ascoltare da lui in persona la storia delle sue giardiniere è stato un grande privilegio ed una arricchente esperienza 😉
Qual’è la caratteristica principale di questo progetto?
Quando entri nel suo locale e vedi la cucina economica inizi a capire qualcosa. 😉
Poi ti guardi intorno e vedi che ciò che ti circonda è Amore e Passione.
Vedi l’amore di Morgan per Luciana con la quale ha creato tutto ciò, inventando, sperimentando e mixando ingredienti.
Ma anche l’amore per il territorio, utilizzando solo prodotti di aziende agricole che coltivano in modo etico e sostenibile nel pieno rispetto degli equilibri naturali.
Morgan non usa additivi chimici ed ogni giardiniera viene prodotta a mano, lavando e tagliando le verdure pezzetto per pezzetto, così come abbiamo fatto noi 😉
E’ in queste scelte e in quella di dedicare ai loro tre figli una giardiniera che esprima la loro personalità, che Morgan e Luciana manifestano anche tutto l’amore per la famiglia che hanno creato insieme.
La famiglia è, forse, la loro prima vera giardiniera 😉
La cucina è un atto d’amore, come pure la Giardiniera di Morgan.
La giardiniera di Morgan, in realtà era una ricetta della famiglia di Luciana, vicentina DOC.
La servivano nell’antipasto del loro ristorante assieme alla soppressa Vicentina e ai formaggi tipici del territorio, come l’Asiago dolce e Stravecchio e le caciotte di malga.
Le verdure preparate in agrodolce, con aceto e vino bianco, conservate anche con una parte di olio, ben si abbinano ai salumi e ai formaggi per “sgrassare” un po’ il palato, ed è per questo che fanno parte del tipico antipasto vicentino.
In ogni famiglia contadina, la giardiniera era tra le conserve preparate con le verdure dell’orto e cambiava a seconda della stagione in cui veniva preparata, perché veniva utilizzato solo quello che natura offriva in quel momento.
Queste meravigliose tradizioni si stanno perdendo e quando parliamo di giardiniera oggi, ai più viene in mente ben altro e non certo queste croccanti verdure acidulate e condite con un buon olio profumato.
Forse per questo che i clienti del ristorante di Morgan, impazziscono per la giardiniera di Luciana!
Dal bisogno di sapori autentici nasce il progetto di Morgan e Luciana.
Un progetto sartoriale che valorizza le verdure di stagione, con la cottura al vapore, mantenendone croccantezza e sapore inalterati.
Partendo dalla Giardiniera, con la sperimentazione e la voglia di mettere in luce prodotti del territorio, Morgan prepara anche salse, conserve e sott’oli a produzione limitata con i prodotti tipici del territorio.
Non da ultimo le sue nuove creazioni con le uova di quaglia che sono veramente tutte da provare 😉
Che cosa mi ha lasciato questa giornata?
- Mi ha lasciato la mia personale giardiniera sotto aceto, cotta la vapore acidulato con liquido di aceto e vino bianco 😉
- La conferma che la mia ricetta della Giardiniera Gentile, è una degna concorrente della Giardiniera di Luciana, premiata come miglior giardiniera nelle quali l’aceto ed il vino si uniscono all’olio e altri profumi.
- Ma soprattutto mi ha lasciato la voglia di sperimentare, provare e anche azzardare;)
La prima sperimentazione dopo Morgan: Le melanzane profumate
Ingredienti per 2 vasi da 500 ml e uno da 250 ml
- 3 melanzane violette di media grandezza
- 2 limoni non trattati
- 2 cucchiai di capperi sotto sale
- 1 cipolla rossa
- 2 peperoncini
- 1 mazzetto di origano fresco ( o secco)
- olio extravergine di oliva
- sale grosso
- pepe Timut in grani
Preparazione
- Lavate le melanzane e affettatele sottili.
- Mettetele a strati in uno scolapasta, cospargendo ogni strato con un po’ di sale.
- Metteteci un peso sopra e fatele riposare per 30 minuti.
- Mettete una pentola sul fuoco con dell’acqua e portatela ad ebollizione.
- Spremete un limone e versatene il succo nell’acqua.
- Lavate le melanzane e scottatele nell’acqua bollente, scolatele e stendetele in un panno asciutto ad asciugare.
- Sterilizzate i vasetti.
- Tagliate il limone rimasto a fettine.
- Lavate i capperi.
- Tagliate a rondelle sottili la cipolla.
- Riempite i vasetti alternando le melanzane alle fettine di limone, gli anelli di cipolla, un po’ di capperi, qualche grano di pepe e origano.
- In ogni vasetto aggiungete un peperoncino o solo un piccola parte, a seconda di quanto gradite il piccante.
- Premete bene gli strati per eliminare le bolle d’aria e copriteli con l’olio, chiudete e sterilizzate i i vasi.
Come sterilizzare i vasetti?
Prima di usarli:
- Lavateli per bene, sgocciolateli e fateli asciugare in forno sopra una placca con l’apertura verso il basso.
- Il forno deve essere a 120° e saranno pronti quando saranno completamenti asciutti.
Sterilizzazione dopo averli riempiti:
- Ponete i vasetti in una pentola piena d’acqua e fateli bollire per 30 minuti coperti dall’acqua, lasciateli raffreddare dentro la pentola.
COME CONSERVARLI
I vasetti di melanzane devono essere tenuti in un luogo fresco e buio.
Essendo sterilizzati, possono mantenersi per 4-5 mesi, ma una volta aperti, vanno messi in frigo, ben chiusi, per non oltre 2 giorni. Le melanzane sono ottime da mangiare con il pane oppure per accompagnare un buon pesce al cartoccio.
Ringrazio tutti per questa bellissima giornata e la bella compagnia ma un grazie particolare va a Lidia ed Erica, due fantastiche organizzatrici oltre che superbe creatrici di ricette e a Daniela che, oltre ad avermi fatto da autista, 😉
con la sua visione della cucina salutista e vegetariana, è sempre fonte per me di crescita e di arricchimento.
Lidia - thespicynote 17 agosto 2017 (23:55)
Grazie Paola, il merito non è certo mio della riuscita ma di Morgan e di tutto il nostro gruppo. SOno davvero felice che la giornata ti sia piaciuta e ora vorrei proprio assaggiare le tue melanzane però!!!
Non mi scappi, so dove trovarti/trovarle!
Un bacione, Lidia
Prelibata 18 agosto 2017 (12:44)
Quando vuoi Lidia 😉
mumcakefrelis77 17 agosto 2017 (11:33)
Bellissimo post e che voglia di provare le tue melanzane
Prelibata 17 agosto 2017 (12:06)
Grazie Lisa, sto aspettando il pane giusto per fare onore alle melanzane 😉
daniela 17 agosto 2017 (11:26)
Che bella giornata abbiamo passato assieme! Meravigliose le tue melanzane! Un abbraccio.
Prelibata 17 agosto 2017 (12:06)
Grazie Daniela, si bellissima giornata;)
Morgan's Burger - Sapori e Dissapori 17 agosto 2017 (10:13)
[…] mi convince e dico ok..ci sto. Riusciamo a organizzare un bel gruppo fra tutte Paola e Daniela, amiche con cui condivido molto non solo la passione per la cucina e il […]
Mile81 17 agosto 2017 (7:29)
Grazid mille per aver condiviso questa bellissima esperienza e complimenti x la tua ricetta. Mi segno tutto e spero di poterla provare presto. I miei genitori sarebbero estasiati se mi venisse così bene. Le melanzane vilette e le perline sono le nostre preferite.