Crocchè gigante di zia Grazia
Crocchè gigante di patate, uno sfizio gioioso
Crocchè di patate per accettare una sfida.
Ho deciso di lanciarmi nella “mischia”, in una giornata dedicata a due prelibatezze fritte della cucina del sud.
In memoria di Zia Grazia dalla quale ho avuto la fortuna di imparare molti segreti di cucina.
I miei crocchè gigante di patate è una di quelle ricette QB di zia Grazia, famosa per la sua maestria in cucina e per quel suo caratteraccio con il quale però sapeva farsi amare.
Siciliana DOP, ha vissuto a Napoli molti anni della sua esistenza per l’amore che la legava alla sorella minore e ai suoi nipoti.
E sempre per l’amore che la legava al nipote più piccolo, ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in questo ameno paese in provincia di Vicenza, dove pensava ci fossero solo montagne e neve.
Ha portato la sua cucina del sud in questa terra molto diversa dalla sua e nella quale ha cercato, a volte furiosamente nei mercati locali, gli ingredienti della sua terra.
Tra le sue ricette rimaste nella memoria di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di assaggiarle ci sono le sue crocchette.
Nel tempo questa sua preparazione ha subito qualche modifica, per sfidare la bontà del crocchè gigante di Ninuccio a Meta, rinomata trattoria di Meta di Sorrento, famosa appunto per il crocchè gigante.
Come ogni cuoca d’altri tempi, i suoi pesi erano qb, perché lei li sentiva nelle mani.
Io ho cercato di dare un peso al ricordo di come zia Grazia faceva.
INGREDIENTI
- 1 KG di patate farinose ( ci vorrebbero le patate del Monte Faldo)
- 1 uovo intero e 1 tuorlo + l’albume per impanare.
- Pecorino e parmigiano grattugiato circa 100 gr
- Pane duro con crosta spessa, grattugiato grossolanamente
- Prezzemolo tritato finemente.
- Fiordilatte ” vecchio”di qualche giorno tenuto rigorosamente in frigorifero o fiordilatte affumicato, altrimenti detto in Campania provola affumicata, sempre tenuto in frigorifero almeno un paio di giorni, questo perché non deve “cacciare ” latte.
- Salame o mortadella o entrambe. Io ho usato la mortadella classica Bologna di un presidio SlowFood.
- Pepe in grani da macinare al momento
Come preparare i crocchè gigante
- Lavate bene la buccia delle patate e cuocetele al vapore.
- Quando saranno tiepide, sbucciatele, schiacciatele ed aggiungete 1 uovo intero più 1 tuorlo, sale, pepe macinato, formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato.
- Impastate bene il tutto con le mani, prendete un paio di cucchiai di impasto, uniteli e dategli una forma allungata, creando un incavo per lungo come se volesse formare una barchetta,
- Inserite al centro il salame o la mortadella ed il fiordilatte, tritati grossolanamente.
- Richiudete bene, dategli la forma allungata tipica, passateli delicatamente nella farina, poi nel bianco d’uovo leggermente montato e infine nel pan grattato.
- Metteteli in frigorifero per almeno due ore in seguito friggeteli in abbondante olio caldo.
- Ed ora gustateli… 😉
Antonella Vergari 17 luglio 2016 (10:11)
Mi sono perdutamente innamorata delle tue foto! Meravigliose e bellissima ricetta, complimenti 🙂 Grazie davvero per il tuo contributo!
Prelibata 19 luglio 2016 (7:30)
Grazieeeee 😉 mi hai fatto arrossire!